
Tour di 15 giorni da Tanger a Marrakech attraverso il deserto del Sahara
Ricevimento presso il porto o l'aeroporto di Tanger e inizio del percorso verso le montagne del Rif per raggiungere Chefchaouen nel pomeriggio. Chefchaouen, una città berbera il cui nome significa «le corna», si trova in una posizione bellissima, dove il contrasto tra il bianco e il blu delle case disposte su diversi livelli si distingue sul campo verde irrigato dal fiume Lau. Cena e notte in un riad selezionato.
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Tour di 15 giorni da Tanger a Marrakech attraverso il Deserto del Sahara

Tour di 15 giorni da Tangeri a Marrakech attraverso il deserto del Sahara

15 giorni di tour da Tanger a Marrakech attraversando il Deserto del Sahara
Testimonianze
Ascolta le storie di chi ha esplorato il Marocco con noi – ricche e calorose come la cultura stessa.
È stata un'esperienza indimenticabile, ci siamo divertiti molto con Hamid e soprattutto con te, Khalid. Grazie per tutta la gentilezza e il trattamento ricevuto, davvero consigliato.
Ho la grande fortuna di conoscere Ahmed dal 2005. In quell'occasione, ho viaggiato per la prima volta fino a Khamlia con la mia auto dalla Spagna. Era Natale di quell'anno e abbiamo avuto l'opportunità di essere ospitati a casa sua, con la sua fantastica e magica famiglia. Ci ha mostrato il villaggio (scuola, orto, musica gnawa, famiglie...). All'epoca era poco più che un adolescente, imparava dagli anziani e si dedicava soprattutto alla musica. Da alcuni anni, ha fatto un passo avanti ed è entrato nel mondo del turismo, lavorando come autista e guida in tutto il Marocco. Sottolineo la sua gentilezza, il suo modo di stare con la gente e, per me, soprattutto il suo senso dell'umorismo. Ti mostrerà tutto quello che puoi vedere con qualsiasi guida, ma se cerchi qualcosa di più, come immergerti nel deserto e conoscere le sue radici (come cucinano, fanno il pane, le loro origini...), Ahmed è la persona giusta. Massima fiducia in lui. Lui e la sua gente sono un capitolo a parte. Sono di nuovo grato alla vita per la fortuna di averlo incontrato. Nel mio ultimo viaggio mi ha portato alle gole del Dades, un luogo iconico, forse meno riconosciuto delle gole del Todra, ma che per me, personalmente, è molto più affascinante.